Post by .|Fe|. on Jun 27, 2005 14:24:33 GMT -5
per ora è un pezzo breve e nn so se la continuerò o no... cmq nn ha titolo e boh... ditemi ke ne pensate.. XD
La sala che usualmente viene utilizzata per le feste, oggi è stata prenotata per la celebrazione di un matrimonio. Le sedie dove gli invitati siedono silenziosamente, ascoltando la predica del prete, sono state decorate con nastri di seta [o qualcosa di molto simile alla seta] color panna, che è poi lo stesso colore del vestito che indossa la sposa, una “ragazza” trentenne, con lunghi capelli biondi e occhi castani. Tutti gli amici degli sposi sono presenti, tutti sono emozionati. Qualcuno aspetta con ansia la richiesta del prete di dire ora o mai più un buon motivo per il quale i due giovani non dovrebbero sposarsi, immaginando gia la scena di Fe che urlando crea qualche casino. Ma lei, Fe, è seduta sugli scalini davanti alla porta d'entrata dell'albergo, che, con le cuffie del suo lettore cd, mentre ascolta il suo disco preferito, silenziosamente osserva le persone intorno a lei. Lei è l'unica a non indossare un vestito nuovo ed elegante, l'unica a non avere un'acconciatura appena fatta dal parrucchiere, l'unica a non essere stata dall'estetista il giorno prima. Lei non vorrebbe nemmeno essere lì, ora.
Con lo sguardo rivolto alla strada di fronte a lei, che sotto il sole sembra fatta d'oro, cerca di trattenere le lacrime….
Non ci riesce… come può sua madre voler sposare quell’uomo?!? Antipatico, sbruffone e con vent’anni in più di lei?!?... pensando così inizia a piangere, non smette però di guardare le persone che le passano davanti…. Le è sempre piaciuto stare seduta per terra o su degli scalini e guardare le persone che passeggiavano e immaginarsi la loro vita, i loro sogni, le loro ambizioni… Oggi però non riusciva a pensare alla vita altrui… suo madre stava per risposarsi con un uomo che lei assolutamente odiava e che le sarebbe toccato poi come padrino!!...
Stava ancora piangendo, seduta sugli scalini, quando le si avvicinò un ragazzino, avrà avuto si e no 4 anni massimo più di lei, lui la salutò ma lei continuò a guardare i passanti ed ascoltare le sue canzoni preferite finché il ragazzino le fermò il lettore cd… allora Fe distolse improvvisamente lo sguardo dalla strada e si girò verso il ragazzino: “Ma cosa vuoi??... sto ascoltando la mia musica… ti da fastidio?!?... beh allora vattene da un'altra parte!!”
Quasi tutte le persone che stavano partecipando al matrimonio si girarono per vedere cosa stava succedendo…
Il ragazzino tappò allora con una mano la bocca a Fe e disse ai curiosi di non preoccuparsi… poi, quando tutti tornarono ad ascoltare il sermone, cercando di tenere la voce il più basso possibile disse: “scusa… ti ho visto qui che piangevi e mi è dispiaciuto… volevo solo sapere se andava tutto bene…ma visto che tu non mi ascoltavi ho pensato di fermarti la musica…” Fe abbassò allora lo sguardo tornando a guardare la strada… “scusa” sussurrò… “ma figurati… piuttosto perdonami tu per aver fermato la tua musica…” disse il ragazzino abbassando anche lui lo sguardo… “a proposito… come ti chiami??” aggiunse… Fe senza rialzare lo sguardo diventò improvvisamente rossa, il ragazzino lo notò e disse con un pò di timore “beh… io mi chiamo Pierre, piacere”, Fe alzò allora lo sguardo, con un sorriso stampato in faccia, strinse la mano di Pierre e disse “ehm… piacere… io sono Fe… cioè Federica… beh, preferisco Fe” Pierre ritirò allora la mano, sorrise e aggiunse, dimenticandosi di tenere la voce bassa “allora Fe… hai intenzione di rimanere qua seduta ancora tanto?”. Gli invitati al matrimonio si girarono di nuovo ma, vedendo solo due ragazzini sugli scalini, tornarono presto alla loro messa. Dopo la domanda di Pierre, Fe si girò per vedere l’interno della stanza nella quale sua madre si stava risposando, il suo viso tornò di nuovo cupo, senza felicità e lei riabbassò lo sguardo sulla strada… Pierre lo notò ma stupidamente disse “non ti piace vedere le persone sposarsi?”…
a questa domanda una pesante lacrima percorse il viso di Federica… Pierre le passò allora dolcemente una mano sulla guancia per asciugarle la lacrima e, questa volta prestando attenzione a ciò che stava per dire, chiese a Fe se conoscesse uno dei due sposi… alla domanda Fe,con un fil di voce, informò Pierre che quella era sua madre…
Il silenzio scese tra i due finché… dopo circa 10 minuti Pierre, in tono allegro disse “forse è meglio non pensarci… vuoi venire con me a skateare??”… Fe rifletté un poco e poi disse di nuovo con il sorriso sulle labbra “certo!!... ma mi devi insegnare tu perché mi sa che io sono proprio negata!!”… Pierre ricambiò il sorriso, aiutò ad alzarsi Fe e, preso il suo skate, la portò in un parco li vicino.
La sala che usualmente viene utilizzata per le feste, oggi è stata prenotata per la celebrazione di un matrimonio. Le sedie dove gli invitati siedono silenziosamente, ascoltando la predica del prete, sono state decorate con nastri di seta [o qualcosa di molto simile alla seta] color panna, che è poi lo stesso colore del vestito che indossa la sposa, una “ragazza” trentenne, con lunghi capelli biondi e occhi castani. Tutti gli amici degli sposi sono presenti, tutti sono emozionati. Qualcuno aspetta con ansia la richiesta del prete di dire ora o mai più un buon motivo per il quale i due giovani non dovrebbero sposarsi, immaginando gia la scena di Fe che urlando crea qualche casino. Ma lei, Fe, è seduta sugli scalini davanti alla porta d'entrata dell'albergo, che, con le cuffie del suo lettore cd, mentre ascolta il suo disco preferito, silenziosamente osserva le persone intorno a lei. Lei è l'unica a non indossare un vestito nuovo ed elegante, l'unica a non avere un'acconciatura appena fatta dal parrucchiere, l'unica a non essere stata dall'estetista il giorno prima. Lei non vorrebbe nemmeno essere lì, ora.
Con lo sguardo rivolto alla strada di fronte a lei, che sotto il sole sembra fatta d'oro, cerca di trattenere le lacrime….
Non ci riesce… come può sua madre voler sposare quell’uomo?!? Antipatico, sbruffone e con vent’anni in più di lei?!?... pensando così inizia a piangere, non smette però di guardare le persone che le passano davanti…. Le è sempre piaciuto stare seduta per terra o su degli scalini e guardare le persone che passeggiavano e immaginarsi la loro vita, i loro sogni, le loro ambizioni… Oggi però non riusciva a pensare alla vita altrui… suo madre stava per risposarsi con un uomo che lei assolutamente odiava e che le sarebbe toccato poi come padrino!!...
Stava ancora piangendo, seduta sugli scalini, quando le si avvicinò un ragazzino, avrà avuto si e no 4 anni massimo più di lei, lui la salutò ma lei continuò a guardare i passanti ed ascoltare le sue canzoni preferite finché il ragazzino le fermò il lettore cd… allora Fe distolse improvvisamente lo sguardo dalla strada e si girò verso il ragazzino: “Ma cosa vuoi??... sto ascoltando la mia musica… ti da fastidio?!?... beh allora vattene da un'altra parte!!”
Quasi tutte le persone che stavano partecipando al matrimonio si girarono per vedere cosa stava succedendo…
Il ragazzino tappò allora con una mano la bocca a Fe e disse ai curiosi di non preoccuparsi… poi, quando tutti tornarono ad ascoltare il sermone, cercando di tenere la voce il più basso possibile disse: “scusa… ti ho visto qui che piangevi e mi è dispiaciuto… volevo solo sapere se andava tutto bene…ma visto che tu non mi ascoltavi ho pensato di fermarti la musica…” Fe abbassò allora lo sguardo tornando a guardare la strada… “scusa” sussurrò… “ma figurati… piuttosto perdonami tu per aver fermato la tua musica…” disse il ragazzino abbassando anche lui lo sguardo… “a proposito… come ti chiami??” aggiunse… Fe senza rialzare lo sguardo diventò improvvisamente rossa, il ragazzino lo notò e disse con un pò di timore “beh… io mi chiamo Pierre, piacere”, Fe alzò allora lo sguardo, con un sorriso stampato in faccia, strinse la mano di Pierre e disse “ehm… piacere… io sono Fe… cioè Federica… beh, preferisco Fe” Pierre ritirò allora la mano, sorrise e aggiunse, dimenticandosi di tenere la voce bassa “allora Fe… hai intenzione di rimanere qua seduta ancora tanto?”. Gli invitati al matrimonio si girarono di nuovo ma, vedendo solo due ragazzini sugli scalini, tornarono presto alla loro messa. Dopo la domanda di Pierre, Fe si girò per vedere l’interno della stanza nella quale sua madre si stava risposando, il suo viso tornò di nuovo cupo, senza felicità e lei riabbassò lo sguardo sulla strada… Pierre lo notò ma stupidamente disse “non ti piace vedere le persone sposarsi?”…
a questa domanda una pesante lacrima percorse il viso di Federica… Pierre le passò allora dolcemente una mano sulla guancia per asciugarle la lacrima e, questa volta prestando attenzione a ciò che stava per dire, chiese a Fe se conoscesse uno dei due sposi… alla domanda Fe,con un fil di voce, informò Pierre che quella era sua madre…
Il silenzio scese tra i due finché… dopo circa 10 minuti Pierre, in tono allegro disse “forse è meglio non pensarci… vuoi venire con me a skateare??”… Fe rifletté un poco e poi disse di nuovo con il sorriso sulle labbra “certo!!... ma mi devi insegnare tu perché mi sa che io sono proprio negata!!”… Pierre ricambiò il sorriso, aiutò ad alzarsi Fe e, preso il suo skate, la portò in un parco li vicino.