Duh, comunque ieri sera mi sono messa d'impegno e ho scritto anche il secondo capitolo che secondo me non è niente di che però vabbè, se vi interessasse, non centra più niente con quello che avevo postato qui qualche mese fa...
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“Pieeeee! Stai ancora dormendo?” strillò Fe dalla cucina.
“Beh, di certo anche se stava dormendo così l’hai svegliato…” le rispose Chuck, uno strano ma simpatico ragazzo, sputacchiando in giro qualche pezzo dei cereali che stavo mangiando sul divano, in salotto.
“Dici?!? Naaah… non può mica avermi sentito dalla sua camera”
Fe non riuscì neppure a finire la frase che si trovò davanti il suo migliore amico in pigiama; gli occhi a malapena aperti e uno sguardo interrogativo.
“Eh-ehm... Chuck mi sa che avevi proprio ragione tu, forse ho gridato un pò troppo ma vabbè, il mio scopo era parlargli, no?!? Come facevo se dormiva?”
“Era così urgente? Non so se ricordi l’ora a cui siamo tornati ieri sera… come fai tu ad alzarti sempre così presto? Capisco Chuck; lui per mezzanotte era già a casa…ma a me sembra che tu questa notte mi abbia riaccompagnato a casa, e di certo le dodici erano passate da parecchio…”
Fe pensò un attimo e poi annuì. Non si ricordava molto della nottata precedente, forse era un po’ sbronza anche lei… certamente non al livello di Pierre ma vabbè, se lui dice che l’ho portato a casa sarà stato così…
“Hai anche il coraggio di chiedermelo?!? Su, dai, guarda il calendario! Guarda il calendario!”
“Uhm…vediamo, oggi è il 15, giusto?”
Fe annuì di nuovo, cercando di trattenere invano il sorriso.
“Allora, nel calendario c’è un cerchio… ma tu qualsiasi cosa succeda, anche senza importanza, la segni, quindi…”
“Eh, no, non so se hai notato, ma nella data di oggi i cerchi sono colorati, invece di solito sono mono-colori”
“Oddio e poi ti offendi quando ti diamo della pignola, eh… Comunque sei sicura che ci sia qualcosa da ricordare oggi?”
“Certo! E’ successo tre anni fa, prova a pensare…”
“Ehm, un aiutino?”
“Ma allora Pierre non ti dimentichi solo le parole delle tue stesse canzoni! Per fortuna, iniziavo a preoccuparmi” ridacchiò Dave, il bassista dei ‘Simple Plan’, la band di cui faceva parte anche Pierre. Si unirono alla risata anche Jeff e Seb, i due chitarristi della band, e così Pierre, imbarazzato, diventò leggermente rosso in viso.
“Tornando al dunque, cosa è successo il 15 di tre anni fa, Pierre?” chiese insistente Fe.
“Ci siamo conosciuti! Pierre ti ha portato a skateare nel parco dove c’eravamo anche noi e… ci siamo conosciuti!” gridò Alex, una delle persone più meravigliose che io abbia mai conosciuto, oltretutto mia migliore amica, saltando giù per le scale e rischiando di rompersi una caviglia all’ultimo scalino.
“Aaaaaah, vero… Scusa Fe” disse Pierre, improvvisamente ricordandosi di quella giornata “Però lo sai anche tu che non ho una grande memoria” aggiunse poi, abbracciando forte Fe e dandole un dolce bacio sulla guancia.
Nell’allontanarsi uno dall’altra i loro occhi si incrociarono, erano a pochissimi centimetri di distanza, Fe ancora stretta tra le possenti braccia di Pierre… la sua bocca si apri leggermente… quando Chuck si ingozzò con i cereali, Dave scoppiò a ridere seguito dagli altri ragazzi e così, i due, tornati improvvisamente alla realtà, si lasciarono velocemente e, entrambi imbarazzati, abbassarono lo sguardo verso il pavimento.
Per fortuna, una notizia alla televisione catturò l’attenzione dei ragazzi: gli Sugarcult cercavano una band che facesse loro da apertura nel nuovo tour che avrebbero intrapreso l’anno seguente.
“Ehy! È l’occasione che stavamo cercando! Basta fare le prove della band più spesso e potremo farcela!” disse Pat, il cameraman della band e loro migliore amico, gesticolando per la felicità.
Tutti iniziarono ad annuire sorridendo, un po’ come dei robottini.
Chuck iniziò a cercare disperatamente un foglio di carta e una penna per cominciare già ad organizzare le assidue prove della band nei giorni seguenti. Quando li trovò, tutti, avendo capito l’intento del batterista, iniziarono a dileguarsi. I ragazzi si rifugiarono in cucina per preparare la colazione; Fe ed Alex salirono velocemente le scale per nascondersi nella camera di uno dei fratelli di Pierre, dove avevano dormito la notte appena passata.
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ditemi cosa ne pensate, anche se sono giudizi negativi!
.per esempio anche i rancid sn in rischio anzi sn già commerciali...ma io li ascolto Cmq perchè i veri fan nn abbandonano i loro gruppi